| WEEKEND | TUSCIA – Tante idee per il fine settimana nei borghi viterbesi!

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Alcune ‘idee’ per il weekend!!!

Venerdì 9 Marzo 2018

Chia (Soriano nel Cimino), Gli eventi dello Spazio Corsaro

Via Ripetta n. 20

venerdì 9 marzo 2018, ore 21,15

Rassegna “Tre Risate Insieme”

Proiezione di: “Ricomincio da tre” di Massimo Troisi

È il primo film dietro la macchina da presa dell’attore napoletano. Uscito nel 1981, ebbe un grande successo di pubblico e critica, tanto da valergli incassi record e la vittoria di due David di Donatello, quello per il miglior film e per il miglior attore.

Gaetano, giovane napoletano timido e impacciato, si sente fuori luogo anche all’interno della sua famiglia, con una madre rassegnata e tradizionalista e un padre monco che attende che un miracolo gli restituisca la mano. Decide così di ‘ricominciare da tre’, in modo da non gettare via quanto poco di buono ha fatto nella sua vita e, in compagnia di un pazzo aspirante suicida, parte per Firenze, dove vive una sua zia.

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Sabato 10 Marzo 2018

Viterbo, La stagione del Teatro Unione

Piazza del Teatro

sabato 10 marzo ore 18, nell’ambito della rassegna “A teatro in famiglia”.00

“l tenace soldatino di piombo. Un film da palcoscenico” (a cura del Teatro delle Apparizioni)

da H. C. Andersen; un’idea di Fabrizio Pallara, di Valerio Malorni, con Francesco Picciotti e Fabrizio Pallara

Una stanza, molti giocattoli, una finestra che si affaccia su un esterno immaginario, la pioggia, le luci soffuse di un interno intimo e caldo, per raccontare la storia del soldatino di piombo e della sua ballerina.

La celebre fiaba viene reinterpretata in un gioco in cui gli oggetti prenderanno vita parlando, combattendo, danzando, protagonisti di un film teatrale proiettato su un grande schermo in diretta.Il set è dunque la stanza dei giochi, il luogo in cui avviene la meraviglia e qui il teatro si mostrerà nel suo farsi al servizio dell’occhio della telecamera che, come il buco della serratura di una porta invisibile, offrirà agli spettatori uno sguardo inedito e privilegiato, per entrare nella storia osservando il piccolo e l’impercettibile. Due piani di azione, due differenti visioni, due linguaggi a confronto, quello teatrale e quello cinematografico, che si sveleranno e si misureranno per unirsi e raccontare una grande storia d’amore.

Età: dai 4 anni

www. teatrounioneviterbo.it

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Viterbo, La stagione dei concerti dell’Università della Tuscia

Auditorium di Santa Maria in Gradi (ingresso in via Sabotino, ampio parcheggio)

Sabato 10 marzo 2018, ore 18

Pianista Walter Fischetti

Maurice Ravel (Ciboure, 1875-Parigi, 1937): Introduction et Allegro (trascrizione di Lucien Garban): Due Valses (de L’Enfant et les sortilèges), Danse des rainettes, Danse des libellules et des sphynx, (trascrizione di Lucien Garban); Sonatine

(Modéré; Mouvement de Menuet; Très animé)

Sergej Rachmaninov (Onega, 1873-Beverly Hills, 1943): Quattro Preludi: Op. 23 n. 4 in re magg.; Op. 23 n. 7 in do min.; Op. 32 n. 5 in sol magg.; Op. 32 n. 11 in sol# min.; Romanza op. 21 n. 7 (trascrizione di Valter Fischetti); Tre Momenti musicali: Op. 16 n. 4 in mi min.; Op. 16 n. 3 in si min., Op. 16 n. 6 in do magg.

“Il concerto – spiega il direttore artistico Franco Carlo Ricci – sarà tenuto da un artista sensibile, con un prestigioso curriculum, alla ricerca sempre di nuovi territori da esplorare, l’ottimo Walter Fischetti.

Le coinvolgenti composizioni che proporrà sono di due illustri e significativi esponenti di civiltà musicali altissime, quasi per perfettamente coetanei, il francese Maurice Ravel (Ciboure, 1875-Parigi, 1937) e il russo Sergej Rachmaninov (Onega, 1873-Beverly Hills, 1943)”.

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Capranica, Linea Verde Nicolini, Verde Garden e Enoteca

“Aria di Primavera”

Sabato 10 marzo 2018

Una festa tra garden ed enoteca per dare il benvenuto all’ormai prossima primavera.

Un appuntamento per assaporare vini e goloserie pasquali. Tra piante fiorite, arte e musica dal vivo!

Col sottofondo musicale del Duo ’Na scarpa e ’na ciavatta, incontreremo amici e clienti. Nel consueto clima familiare del nostro centro di giardinaggio. Nella cornice sempre bellissima della pineta de La Trinità.

Si ringrazia lo sponsor Cattolica Assicurazioni (Marco Martini e Elisa Ancora) e un grazie anche a Nathalie Nussbaum per l’illustrazione della locandina dell’evento.

Maggiori informazioni sulla pagina Facebook.

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Capranica, La stagione del Teatro Francigena

sabato 10 marzo 2018, ore 21

“Risorgi” di Duccio Camerini- La casa dei racconti

Con Simone Bobini, Barnaba Bonafaccia, Duccio Camerini, Matteo Micheli, Marco Damiano Minandri, Nicola Sorrenti, Giusy Emanuela Iannone, Ciro Carlo Fico, Matteo Colasanti, Cristina Pedetta; regia di Duccio Camerini

“Risorgi” è una storia scabrosa e barocca, quasi una preghiera, a cavallo tra la periferia e la campagna sventrata. Monica, un uomo di mezza età, aspirante transessuale in attesa dell’operazione; Sergio, un marchettaro che non vuole smettere di illudersi; Traiano, il figlio di Monica, gestisce insieme al padre una specie di “azienda di famiglia”: un traffico di storpi e deformi che loro proteggono e addestrano a chiedere l’elemosina, soprattutto in vista del nuovo Giubileo della Misericordia, annunciato dal Papa; Mongo, un ragazzo ritardato, un fool che vede dietro le cose e gli eventi; Tommi, un cameriere che fa arti marziali e prende “bombe” illegali in vista degli incontri; Rosa, la sua ex, una tossica – un tempo assistente sociale – che lo ricatta per convincerlo a tornare con lei. Infine “Latodestro”, uno storpio “acquisito”, è finito sotto un camion perdendo l’uso del braccio e della gamba sinistri, è lui il piccolo Robespierre che guida gli altri storpi alla rivolta.

Storie senza morale alla fine di una città, in una terra di nessuno tra legalità e illegalità, benessere e miseria, solitudine e assenza di passato… Ogni personaggio è in attesa di una sua personale resurrezione, davanti ad un mondo ridicolo che sa solo ignorare. Ma uno di loro alla fine morirà.

Info: 0761.6679208

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Gradoli, Palazzo Farnese

sabato 10 marzo 2018, ore 21

“Mistero buffo”, di Dario Fo, nel trattamento e con Gianni Pontillo

Sul palco di Farnese l’apice della produzione dell’ultimo Nobel italiano interpretata dall’attore romano. Uno spettacolo che cattura dall’inizio alla fine con un gioco di mimica, linguaggio onomatopeico, grammelot e ogni altro effetto farsesco tipico della Commedia dell’Arte.

Mistero Buffo, sebbene si basi su antichi racconti popolari, è incredibilmente attuale, e ci offre una riflessione vivace sulle quotidiane ingiustizie, talmente quotidiane che si ripetono uguali da cinquecento anni e che hanno portato l’artista Dario Fo al conseguimento, nel 1997, del più importante premio mondiale.

Questa messinscena vuole essere un omaggio, ma anche una testimonianza di stima e di apprezzamento verso uno dei più grandi autori ed attori del panorama italiano. Uno spettacolo travolgente, pungente, provocatorio e divertente realizzato secondo la tradizione dei giullari medievali.

Uno spettacolo per tutti, persino per i ragazzi, che troveranno l’uso del grammelot, ovvero di parole e suoni privi di significato, un gioco di strepitoso appeal teatrale.

La messa in scena di Gianni Pontillo gli è valsa la Stella d’argento come miglior monologo al Festival Nazionale di Allerona nel 2015 e il Premio come miglior attore e miglior spettacolo alla rassegna “Pop Comedy” di Roma nel 2016.

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Montalto di Castro, La stagione 2017/2018 del Teatro “Lea Padovani”

sabato 10 marzo 2018, ore 21

“Disincantate” di Dennis T. Giacino

con Martina Lunghi, Claudia Cecchini, Claudia Belluomini, Beatrice Baldaccini, Natascia Fonzetti, Dolores Diaz; regia e adattamento Matteo Borghi

Pensi che la vita da principessa delle fiabe sia meravigliosa come hai sempre visto nei film? Beh, Biancaneve, Cenerentola, la Bella Addormentata e le altre Principesse più famose di sempre sono pronte per cambiare le regole e riscrivere le loro storie!

“Disincantate!” è la nuova esilarante commedia musicale che arriva finalmente in Italia dopo i successi di pubblico e critica negli Stati Uniti, in Repubblica Domenicana e nel Regno Unito.

Cenerentola, La Bella Addormentata, La Sirenetta, Mulan, Rapunzel, Pocahontas e molte altre, capitanate da una scoppiettante Biancaneve, in una varietà irriverente, eccentrico e fuori dal comune, vi mostreranno i pro e i contro della vita da “principessa”, sfatando il mito della ragazza succube e indifesa, creando invece quello della donna capace di prendere le redini della situazione, forte e stronza al punto giusto!

“Disincantate!” nasce dall’idea di Dennis T. Giacino, un ex insegnante di storia che, durante una lezione sull’insediamento coloniale a Jamestown, in Virginia, si chiese: come sarebbe stata la vera Pocahontas nel 1616, rispetto all’immagine della ragazza giovane, dai lunghi capelli neri con la minigonna di pelle di cervo che abbiamo amato nel film di animazione nel 1995? Ben presto l’autore si rese conto che anche le altre principesse erano ben lontane da ciò che sono diventate agli occhi di grandi e piccini.

Grazie alle vere storie di Biancaneve, Cenerentola, La Bella Addormentata, Mulan, La Sirenetta, Belle, Rapunzel, La Principessa che baciò il Ranocchio, Jasmine (che in realtà si chiama Badroulbadour – ndr) e Pocahontas, nasce “Disenchanted!”

Dopo il debutto all’ Orlando’s International Fringe Festival in 2011 (‘Best of Fest’ – Orlando Sentinel) “Disenchanted” ha girato il mondo, conquistando gli Stati Uniti, tra cui il New Jersey e la California, la Repubblica Domenicana, fino a raggiungere la Cina.

Note di regia: Le storie delle principesse ci accompagnano da quando siamo piccoli. Chi di noi non sa che Biancaneve è stata baciata dal principe e così svegliata dal sortilegio della mela avvelenata?

O che Cenerentola perde la scarpetta al ballo e il suo amato la cerca in lungo e in largo? Eppure queste storie che pensiamo di conoscere a menadito sono ben diverse da quelle originariamente uscite dalla penna dei loro autori e l’immancabile lieto fine… che poi così tanto lieto non è! E’ per questo che le principesse si sono organizzate e hanno creato il loro show autogestito per dire una volta per tutte come stanno le cose, stanche di essere state strumentalizzate dall’industria del cinema e di animazione. Irriverenti, spietate e senza peli sulla lingua, ci condurranno attraverso un sensazionale varietà per prendersi la loro rivincita. (Matteo Borghi)

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Gli eventi del Teatro Null: rassegna Teatri in movimento

Sabato 10 marzo 2018, ore 21

Castiglione in Teverina, Auditorium (Largo dell’Armonia): “Storie di terra” di e con Gianni Abbate e con Ennio Cuccuini, musica dal vivo Stefano Belardi (chitarra acustica)

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Le iniziative di Antico presente

Visita a Civita di Bagnoregio

 Dagli Etruschi, ai Romani, al medioevo, tutte le ere si sovrappongono in questo gioiello raro che è diventato Civita di Bagnoregio, il paese che muore un po’ ogni giorno, candidato al Patrimonio mondiale dell’Unesco.

L’insediamento sorge su un’isola di tufo poggiata su sabbie plioceniche soggette quotidianamente all’erosione degli agenti atmosferici, ponendo in evidenza il delicato equilibrio di incerta sopravvivenza, esistente all’interno di una stratigrafia geologica.

La visita include la presenza di un geologo, che all’interno del museo delle frane ci farà conoscere i sottili equilibri che hanno formato Civita nel corso dei secoli.

Appuntamento: Sabato 10 marzo 2018 ore 14.00 a Bagnoregio (VT) al parcheggio di Piazzale Battaglini,

Info e prenotazioni: Sabrina 339 5718135 info@anticopresente.it www.anticopresente.it

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Domenica 11 Marzo 2018

Acquapendente, La stagione 2017-2018 del Teatro Boni

 domenica 11 marzo, ore 17,30

Per non dimenticare!

“Marocchinate”, di Simone Cristicchi e Ariele Vincenti, regia Nicola Pistoia

 “Aspettavamo ji salvatori… so’ arrivati ji diavoli” .

Un’altra di quelle storie che se non sei di quelle parti non la conosci. Successa in una terra che se non hai parenti o amici, non ci vai. Siamo in un paese della Ciociaria e Angelino, pastore locale, ci racconta la semplice ma faticosa vita contadina della sua zona prima della guerra, sconvolta con l’arrivo delle truppe Marocchine, aggregate agli Alleati, ai quali viene affidato il compito di entrare nella rocciosa difesa tedesca.

Ottemperano il loro compito,” le truppe di colore” come ricompensa ottengono il “diritto di preda” contro la popolazione civile. Cinquanta ore di carta bianca, cinquanta ore in cui fanno razzia di tutto quello che trovano: oro, case, vino, bestie, ma soprattutto donne.

Lo spettacolo ha lo scopo di rispolverare i gravi fatti della Ciociaria del 1944, per non dimenticare le migliaia di donne vittime di quelle violenze. Con l’obiettivo che le loro parole diventino le nostre parole, diventino la nostra storia.

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Carbognano, La stagione 2017/2018 del Teatro Bianconi

Via Fontanavecchia 12

Domenica 11 marzo 2018 alle ore 18.00

“That’s amore”, di Marco Cavallaro che firma anche la regia

Con Marco Cavallaro, Ramona Gargano, Marco Maria Della Vecchia; musiche originali Piero Di Blasio

“That’s Amore” è una commedia musicale. Una commedia più che degli equivoci, dell’equivoco: un errore provvidenziale che ridona speranza in tempi precari, una nota di fiducia con un carico di sana ironia.

Sul palco un rapporto d’amore ancora tutto da inventare, inatteso e fresco, che nasce dove e quando meno te l’aspetti, che prima disorienta e poi travolge. Che insegna che tutto può accadere, senza mediazione e persino con la mediazione sbagliata, con tutto il carico di ottimismo che questa riflessione porta con sé. Una favola moderna non semplicemente su Lui e Lei, sull’amore insomma, ma sul precariato, sulle nuove tecnologie e sul bisogno di sentimento per affrontare e condire la vita.

Lui. Lei. Non si conoscono. Lui è lasciato dalla fidanzata, lei molla il fidanzato. Lui e Lei sono cacciati di casa. Lei e Lui affittano per uno strano scherzo del destino lo stesso appartamento. Lui e Lei sono costretti a passare un intero weekend insieme, ma Lei odia tutti i “Lui” e Lui odia tutte le “Lei”. I problemi arrivano quando fa capolino “L’altro”. In una girandola di situazioni inverosimili eppure verissime, si srotola una divertente storia d’amore condita da dolci e romantiche canzoni. Una piacevolissima commedia musicale “da camera”.

Info e prenotazioni: 340.1045098; prenotazione on line: biglietteria@teatrobianconi.it

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Valentano, La stagione del Teatro Il Mascherone

Piazza della Vittoria

domenica 11 marzo 2018, ore 17,30: cfr. Gradoli, Mistero Buffo

Info: 335.7518414; teatroilmascherone@gmail.com

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Gli eventi del Teatro Null: rassegna Teatri in movimento

Domenica 11 marzo 2018, ore 18

Bagnoregio, auditorium Taborra: “Ma come si fa”: pensieri e rime sparse di Luciano Melchionna, con Eleonora Tiberia, Adelaide di Bitonto, Sara Esposito

Info: 0761.1701362; 347.1103270; www.iportidella teverina

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Le iniziative del Parco regionale della Valle del Treja

Domenica 11 marzo 2018, alla scoperta della via Amerina

Come prima visita guidata dell’anno, percorreremo il tratto dell’antica via Amerina ancora oggi conservato; questa importante arteria stradale fu realizzata dai Romani per penetrare attraverso l’Etruria meridionale fino ad Ameria, l’odierna Amelia in Umbria. Strumento di conquista e controllo del territorio, fu però presto sostituita dalle più funzionali via Cassia e via Flaminia.

Ripercorreremo, partendo dal territorio dell’odierno comune di Mazzano Romano, il tratto della strada che attraversava l’Agro Falisco, in un’affascinante impresa che ci consentirà di ricalcare lunghi tratti nei quali si conserva l’antica pavimentazione basolata, ammirare le numerose tombe a camera scavate nel tufo ai lati della strada, attraversare ponti romani e visitare abitati e torri medievali che ne fiancheggiano il percorso, attraverso il territorio di Nepi sino a giungere a Falerii Novi, la nuova città dove i Romani deportarono i sopravvissuti di Falerii conquistata nel 241 a.C., e che sorge proprio sul tracciato della via Amerina.

Qui potremo ammirare l’incredibile cinta muraria conservata quasi intatta ancora oggi con le sue grandiose porte ed i resti del foro e del teatro, nonché l’abbazia cistercense di Santa Maria di Falleri, edificata all’interno delle mura nel XII secolo d.C.

Appuntamento: alle ore 9,30 di fronte al Polo culturale in piazza Giovanni XXIII – Mazzano Romano (Rm)

Info: amici del MAVNA, Marco Pacifici, Alessandra Forti e Valeria Oppecini, cell: 333 9299706

Si raccomanda di portare scarpe da trekking o con carrarmato, k-way, borraccia, abbigliamento comodo, cappello, pranzo al sacco.

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