Alcune ‘idee’ per il weekend!!!
Venerdì 16 febbraio 2018
Chia (Soriano nel Cimino), Gli eventi dello Spazio Corsaro
Via Ripetta 20
venerdì 16 febbraio 2018, ore 21
“Cesare deve morire”, film di Paolo e Vittorio Tavani
Info: www.spaziocorsaro.it
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Viterbo, La stagione del Teatro Unione (1)
Piazza Verdi
Venerdì 16 febbraio 2018, ore 21,00
DaCru Dance Company in “TheKITCHENtheory”
Regia Marisa Ragazzo, coreografia Marisa Ragazzo e Omid Ighan?
DaCru Dance Company mette in scena “theKITCHENtheory”, produzione dinamica e fortemente evocativa, abile nel tracciare i confini di una nuova avanguardia artistica e densa di quella gestualità quotidiana che crea il reale mood della nuova danza urbana: una commistione di generi e di stili, sperimentazione e contaminazione.
Al linguaggio tecnico dei danzatori, pulito ed estremamente virtuoso, frutto di un lungo ed emotivo legame con i coreografi stessi, si affianca una forza interpretativa e scenica, umana, comunicativa ed emozionante.
Info e prenotazioni: http://www.teatrounioneviterbo.it
Sabato 17 febbraio 2018
Viterbo, La stagione del Teatro Unione (2)
Nell’ambito della rassegna “A teatro in famiglia”:
sabato 17 febbraio ore 18.00
Edoardo Leo in “Pinocchio”, una favola in musica con L’Orchestra Giovanile di Roma diretta da Vincenzo di Benedetto
tratto da “Le avventure di Pinocchio” di Carlo Collodi; elaborazione drammaturgica di Riccardo Diana; musiche di Fiorenzo Carpi; orchestrazione a cura di Simone Cardini; crediti fotografici Matteo Casilli
Il più grande fantasy italiano, fiaba immortale conosciuta in tutto il mondo, riletta da Edoardo Leo con le musiche dal vivo di una orchestra sinfonica. Una favola in musica per scoprire come tornare ad essere, o forse diventare, finalmente, bambini. Il “Pinocchio” di Edoardo Leo viaggia nelle sue mille avventure in un racconto musicale declinato attraverso il teatro e la musica, che procedono in simbiosi. Uno spettacolo sfaccettato in cui la voce recitante di Edoardo Leo viene accompagnata e valorizzata dalla meravigliosa musica interpretata dall’Orchestra Giovanile di Roma, diretta dal M° Vincenzo Di Benedetto. Le musiche sono quelle celebri di Fiorenzo Carpi, le stesse della versione televisiva firmata da Luigi Comencini nel 1972, che attraversano e animano tutta la narrazione. Edoardo Leo ha accettato la sfida di interpretare tutti i personaggi, caratterizzando ciascuno con un dialetto diverso, colorando i vari personaggi delle diverse cadenze regionali e delle loro peculiarità: Pinocchio è fiorentino, Lucignolo è romano, la Fatina è lombarda… E’ un pinocchio “italiano”, di “tutti gli italiani” nelle loro differenze, caratteristiche e punti in comune, che dal mondo astratto del fantastico viene fatto rivivere più contestualizzato nella varietà dei “tanti modi di essere italiani”.
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Viterbo, La stagione del Teatro Unione (3)
Sabato 17 marzo 2018, ore 21,00
Compagnia Abbondanza / Bertoni in “La Morte e la Fanciulla”
Regia e Coreografia Michele Abbondanza e Antonella Bertoni
con Eleonora Chiocchini, Valentina Dal Mas, Claudia Rossi Valli; musiche: Franz Schubert:
In scena tre differenti “capolavori”.
Uno musicale: il quartetto in re minore “La morte e la fanciulla” di Franz Schubert
Uno fisico: l’essere umano nell’eccellenza delle sue dinamiche.
Uno spirituale-filosofico: il mistero della fine e il suo continuo sguardo su di noi.
Il nostro pensiero torna a posarsi sull’umano e ciò che lo definisce: la vita e la morte; l’inizio e la fine sono i miracoli della nostra esistenza, così come l’impermanenza dell’essere con le sue forme continuamente mutanti. Questo transitare da una forma all’altra, ha a che fare con l’arte coreutica: portatrice di un tale compito, è essa stessa un balenare di immagini che appaiono e scompaiono continuamente; per questo abbiamo indugiato proprio su quell’aspetto che potremmo definire “crepuscolare” della danza, colta, nelle nostre intenzioni, proprio nel suo attimo impermanente e transitorio. Un esempio di scrittura musicale che aspira all’infinito e accompagna l’ascoltatore oltre un’idea razionale verso l’ignoto e il trascendente. Abbiamo cercato di capire, di aprire, come chirurghi, il corpo di questa scrittura per scrutarne i vuoti, gli spazi cavi e mai come questa volta comporre è assomigliato a un eterno precipitare, a un fuggire da ogni fine e da ogni senso.
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Viterbo, La stagione dei concerti dell’Università della Tuscia
Auditorium di Santa Maria in Gradi (ingresso in via Sabotino, ampio parcheggio)
Sabato 17 febbraio 2018, ore 18
Sandro De Palma, pianoforte
Giampiero Sobrino, clarinetto
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CastelS. Elia, sabato 17 febbraio 2018, dalle ore 20
“Carnevalicchio”: serata danzante nella palestra comunale e cena
Info: 3453563395; 3272842768
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Tuscania, sabato 17 febbraio 2018, ore 21
Teatro il Rivellino, piazza Basile 5
“Omaggio a Pino Daniele”, concerto del gruppo “Gente distratta”
Info e prenotazioni: 393.9041725
Domenica 11 febbraio 2018
Montalto di Castro, La stagione 2017/2018 del Teatro “Lea Padovani”
domenica 18 febbraio 2018, ore 18,30
“Parenti serpenti” di Carmine Amoroso, con Lello Arena, Giorgia Trasselli e, in ordine alfabetico, Rafaele Ausiello, Marika De Chiara, Andrea de Goyzueta, Carla Ferraro, Serena Pisa, Fabrizio Vona; regia: Luciano Melchionna
Un Natale in famiglia, nel paesino d’origine, come ogni anno da tanti anni. Un Natale pieno di ricordi e di regali da scambiare, in questo rito stanco che resta l’unico appiglio possibile per tentare di ravviare i legami famigliari, come il fuoco del braciere che i genitori anziani usano, ancora oggi, per scaldare la casa: un braciere pericoloso ma rassicurante come tutte le abitudini e le tradizioni.
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Valentano, La stagione 2017-2018 del Teatro Il Mascherone
Piazza della Vittoria
Domenica 18 febbraio 2018, alle ore 17,30,
La compagnia “Ottovolante” di Anguillara Sabazia mette in scena “Grisù Giuseppe e Maria”, una commedia di grande comicità ambientata in un poverissimo Veneto del dopoguerra in cui il parroco del paese, Don Gino, si troverà alle prese con i piccoli e grandi problemi dei suoi compaesani.
Scritta da Gianni Clementi, la commedia è ambientata in un’Italia genuina, appassionata, pura, in cui gli uomini andavano a lavorare nelle miniere di carbone in Belgio e le donne rimanevano in paese a tirare su i figli a pasta e patate, frequentando parrocchie e sagrestie, cercando di costruire un futuro migliore anche con l’aiuto di politici locali e sacerdoti. Su un binario comico e farsesco, lo spettacolo intesse anche temi sociali importanti, come l’immigrazione, la povertà e l’analfabetismo, tipici del belpaese degli anni ’50. Don Gino dovrà quindi vedersela con i guai delle due sorelle Maria e Teresa, ma anche con il fedifrago farmacista del paese e il sagrestano Berto, invalido e bizzarro, vera e propria croce del povero parroco.
Info e prenotazioni: 335 7518414
Info: 335.7518414; teatroilmascherone@gmail.com
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Le escursioni alla scoperta della Tuscia Viterbese
domenica 18 febbraio 2018
“Corneto, la Necropoli etrusca e il Medioevo”, trekking archeo-geo-naturalistico con Esplora Tuscia
partenza alle 9.30 da Tarquinia, piazza Cavour;
info e prenotazioni: esploratuscia@gmail.com
“Visita a Montefiascone, la terrazza sul lago di Bolsena, crocevia di Pellegrini”, a cura di Antico Presente
Info e prenotazioni: 339.5718135; www.anticopresente.it
“Sotto assedio. Viterbo nel Medioevo, trekking cittadino intorno alle mura della città”
Info e prenotazioni: www.percorsietruschi.it
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Fabrica di Roma, Fabrica Festival
Teatro PalArte (via XXV Aprile)
domenica 18 febbraio 2018, ore 17,30
“La presidentessa” di Charles Maurice Hennequin e Pierre Veber, a cura della compagnia “Nautilus Cantiere teatrale” di Vicenza
Con un linguaggio farsesco e umoristico, non disgiunto dalla conoscenza degli affari di cuore, delle passioni e dei vizi umani, questo vaudeville narra le vicende di Gobette, spregiudicata soubrette dei primi Novecento che dopo essere stata allontanata dall’albergo in cui alloggiava, trova ospitalità nell’austera casa del presidente Tricointe, giudice di provincia non più giovanissimo, dove viene scambiata per la legittima consorte. Parte da qui un’irresistibile girandola di equivoci che porteranno il magistrato a ottenere il tanto agognato trasferimento a Parigi.
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Acquapendente, La stagione 2017-2018 del Teatro Boni
domenica 18 febbraio 2018, ore 17,30
“That’s amore”, una commedia di Marco Cavallaro
con Ramona Gargano, Marco Cavallaro e Marco Maria Della Vecchia
Musiche originali Piero Di Blasio
Lui. Lei. Non si conoscono. Lui è stato lasciato dalla fidanzata. Lei molla il fidanzato. Lui e Lei si ritrovano senza casa. Lei e Lui affittano, per uno strano scherzo del destino, lo stesso appartamento. Lui e Lei sono costretti a passare un intero week end insieme, ma Lei odia tutti i “Lui” e Lui odia tutte le “Lei”. I problemi arrivano quando arriva “L’altro”. In un vorticoso susseguirsi di situazioni nasce una divertente storia d’amore condita da dolci e romantiche canzoni, una vera e propria commedia musicale “da camera”. Una favola moderna sul bisogno d’amarsi per affrontare la vita.
Info: www.teatroboni.it/