| #CASTELLIDELLATUSCIA | Castello Torlonia – CIVITELLA CESI

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Civitella Cesi è un ameno borgo tra le campagne della Tuscia, a ovest di Vejano (17 km), a sud di Blera (9 km), e a poca distanza dall’area archeologica di San Giovenale. Nel piccolo centro storico spicca la mole del Castello Torlonia, antico quanto elegante edificio medievale inserito nella Rete delle Dimore Storiche del Lazio.

LA STORIA DEL CASTELLO

Nel piccolo borgo svetta il Castello Torlonia, il cui nome deriva dagli ultimi proprietari dell’edificio. Ancora incerte le origini del castello. Alcune fonti lo datano alla prima metà dell’XI secolo mentre altre le pongono tra il 1024 per volere dei Conti Bovaccini e il 1026 per opera di nobili Monaldeschi.

In seguito (XII secolo) passò sotto la famiglia dei Guastapane e poi (metà del XIV) agli Anguillara. Questi ultimi non si presero cura del borgo che visse un periodo difficile. Solo con l’arrivo del Cardinal Federico Cesi il paesino cominciò a riprendersi. Il cardinale fu fautore di un recupero sia del castello sia del borgo che prese il nome, appunto, di Civitella Cesi.

Dal maggio del 1678 tutto il complesso architettonico passò prima ai Borghese con Giovan Battista, e subito dopo fu ceduto a Niccolò Pallavicini Rospigliosi. Infine fu la volta dei Torlonia (1817) che continuarono i lavori di restauro per ridare nuovo lustro al castello e al borgo.

LA VISITA AL CASTELLO

Il Castello è il monumento simbolo del paese e da anni inclusa tra le residenze d’epoca del Lazio. Esternamente ha mantenuto il suo aspetto elegante ma con le caratteristiche tipiche di una fortezza medievale. La facciata è arricchita da una serie di finestre e un orologio nella parte superiore della torre, abbellita da una fitta merlatura ghibellina. Si possono notare una serie di stili architettonici e decorazioni databili tra il XVI e il XX secolo. La struttura disposta su tre piani e con una superficie di 1200 mq, è stata realizzata seguendo l’andamento naturale del terreno tufaceo sottostante, così che le mura perimetrali seguano delle linee irregolari.

Su via delle Case Nuove che percorre il lato sud – ovest del Castello, si apre un arco, anch’esso con una merlatura ghibellina. Al centro del complesso si trova una piccola corte.

Come per molti edifici della Tuscia anche il Castello di Civitella Cesi è stato costruito con mattoni di tufo. Le stanze del maniero presentano varie tipologie di soffitto (a volta, a cassettoni e a capriate) ed è possibile individuare antichi ambienti tra cui le cucine e saloni.

Fino a metà del 2020 era proprietà del demanio. In seguito fu ceduto ad una società privata per la ristrutturazione e il recupero architettonico e turistico con il proposito di mantenere intatto lo stile originale. Sarà trasformato in una struttura ricettiva e una location per eventi e cerimonie.

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