| WEEK-END | TUSCIA – Tanti appuntamenti per il fine settimana nei borghi viterbesi!

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Segnaliamo alcuni appuntamenti in svolgimento nei borghi della Tuscia viterbese nei giorni di venerdì 18, sabato 19, domenica 20 marzo 2016.

 Viterbo, Etruschi in 3D

“Etruschi 3D”, una mostra multimediale itinerante sugli Etruschi è ordinata nella sala espositiva dell’ex Chiesa degli Almadiani, promossa dal Comune di Viterbo e organizzata dall’associazione Historia (si confronti omonimo link in questo stesso notiziario)

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Viterbo, Jubilate. Teatro, fede, arte, musica, libri (per il programma si confronti omonimo link in questo stesso notiziario)

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Viterbo, venerdì 18 marzo 2016, ore 21,00
EAT Food & beverage (via San Lorenzo 9)

“La Lazio dei meno 9”

Tornano in scena i “Maritozzi” (al secolo Alessandro Tozzi, Antonello Ricci e Massimiliano Morelli) con un reading calcistico-teatrale nuovo di zecca: “La Lazio dei meno 9”.

“Inevitabile, per i vecchi cuori biancocelesti, un tuffo nel passato; ma a dirla tutta, “l’amarcord tornerà utile, e gradito, pure a chi non segua da vicino le vicende del melodrammatico club dei centosedici anni di storia o anche solo quelle del calcio in generale. Scritto, per questa volta, dal solo Tozzi (unico laziale del trio), il reading scivola fresco attraverso le controverse memorie dell’Italia anni ’80”.

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Viterbo, La stagione concertistica dell’Università della Tuscia
Auditorium di Santa Maria in Gradi, ingresso via Sabotino 20 (ampio parcheggio)

Sabato 19 marzo 2016, ore 18,00

Coro DeCanter (Frascati): direttore Eduardo Notrica

“Canti di popoli lontani”: musica dalla Finlandia, Ungheria, Paesi Baschi e Stati Uniti per coro a cappella e pianoforte.

Il concerto – spiega il direttore artistico di Franco Carlo Ricci – è molto diverso da quelli finora ascoltati perché presenta un programma inconsueto e di grande interesse. Ha infatti per protagonisti il Coro DeCanter di Roma, diretto dal Maestro argentino Eduardo Notrica e la Pianista ungherese Edina Bak che eseguiranno, nella prima parte, Canti di Popoli lontani e, nella seconda, Canti dal Mondo anglosassone.

Il Coro DeCanter dal 2014 si dedica ad un repertorio di canti popolari ungheresi, finlandesi, inglesi e spagnoli che ha registrato presso Radio Vaticana. Con questo repertorio ha ottenuto il Primo Premio assoluto (9,50/10) nel Concorso Nazionale Cantagiovani di Salerno e il Terzo Premio ed il Premio del Pubblico alla 34a edizione del Certamen Coral Fira de Tots Sants di Cocentaina, Spagna.

Il direttore Eduardo Notrica ha conseguito il Master in direzione di Coro nella Hochschule der Kunste Berlin nel 1999 e la laurea in chitarra e direzione corale al Conservatorio di Buenos Aires. Nel 1996 ha frequentato un corso annuale di perfezionamento in Musica da Chiesa nella Kirchenmusikschule Berlin-Spandau. Vincitore di borse di studio in corsi di direzione corale e interpretazione barocca in Argentina, Inghilterra, Spagna e Germania. Dal 2001 al 2003 ha ricoperto la cattedra di direzione corale nell’Università di San Juan. Ha tenuto concerti in importanti sale e festival in Germania, Danimarca, Spagna, Austria, Inghilterra, Scozia, Francia, Olanda, Finlandia, Argentina, Brasile, Uruguay e Italia”.

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Viterbo, La stagione del Mat
via del Ganfione 16/18, Viterbo

Venerdì 18 marzo 2016, ore 21.30
Enrico Mianulli Cool Jazz Orchestra

Sabato 19 marzo 2016, ore 21.30,
“Mad in Europe”, spettacolo di Angela Demattè.

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Viterbo, le iniziative del circolo Arci Cosmonauta
Viterbo, via della Polveriera

venerdì 18 marzo 2016, ore 18.00
Drum circle
Laboratorio di Musicoterapia.

Storie di Domenica: domenica 20 Marzo 2016, ore 11,00: Ylenia Di Luigi (Compagnia Tetraedro): Viaggio nella conoscenza: viaggio nel mondo della fantasia attraverso la conoscenza del sé e dell’altro.

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Acquapendente, la stagione 2015-2016 del Teatro Boni
Piazza della Costituente 9

Domenica 20 marzo, ore 17.30

“La pentola d’oro”, commedia ispirata al’Aulularia di Plauto, di Francesco Fanuele

Il progetto è il risultato della collaborazione delle Compagnie: Il Cerchio Invisibile, Open Theatre, e del Teatro Boni che hanno sperimentato una residenzialità artistica mirata alla produzione dello spettacolo che ha visto per un mese attori e maestranze guidate dal regista Filippo d’Alessio provare ed allestire un nuovo spettacolo.

Commedia dai tratti divertenti che attraverso il gioco del Teatro ripropone l’antica dialettica tra il possedere ed essere e lo fa con leggerezza e divertimento bene espresso dagli attori Roberto Zorzut, Sandro Nardi, Maddalena Rizzi, Livia Caputo, Roberta Gentili, Ezio Spezzacatena, Lorenzo Spagnoli. Movimenti di scena Michelle Sigillo Ellis, Marco Abbondazieri, Francesca Araceli, scenografie Roberta Gentili, costumi Paola Tosti, luci Manuel Dionisi

La realizzazione dello spettacolo ha visto coinvolti artigiani ed esercenti, e la collaborazione artistica di operatori del luogo. Il progetto inizialmente rivolto ai giovani spettatori delle diverse scuole, viene presentato in pomeridiana ad un pubblico più vasto per sostenere il Teatro e la progettualità che lo stesso è in grado di proporre. L’intero incasso delle due repliche verrà donato al Teatro Boni a sostegno dell’attività di produzione e programmazione che lo stesso affronterà della preparazione della prossima stagione teatrale.

Info: www.teatroboni.it; ; 0763.733174; 334.1615504

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Capranica, venerdì 18 marzo 2016, ore 18,00
Sala Nardini, Piazzetta Corte degli Anguillara

Il Circolo Arci “Claudio Zilleri” in la collaborazione con “Erinna” (donne contro la violenza alle donne) presenta “Da qui almeno vedo il cielo”, monologo di Teresa De Leonardis, tratto dal libro “Quattordici passioni”

(Davide Ghaleb Editore)

lettura di: Onia Patricelli, Anna Zanda, Maria Cristina Rosa, Thelma Caceres, Maria Grazia Careri, Tiziana Di Lorenzo, Alessandra Ceccarini, Magda Simion,Michela Marchese, Danila Rei, Bianca Maria Noci, Simona Moretti, Flaviana Manetta, Maria Grazia Verdone

introduce Egidio Badini; interverranno, Teresa De Leonardis, autrice, Valentina Bruno, Erinna; coordina, Gabriella Norcia

In questo momologo si narra la vicenda di un’adolescente, costretta a subire violenza dal proprio padre e poi avviata alla prostituzione dai genitori stessi. Vittima due volte, della famiglia e della società che si manifesta ipocrita, maschilista e omofoba. Le storia scritta da Teresa De Leonardis, seppur romanzata linguisticamente, è una storia vera, appartenente ad un’Italia degli anni ’40-’50, ma che ancora oggi purtroppo, si riaffaccia in continuazione ai giorni d’oggi.

Biglietto d’ingresso: l’acquisto di un libro della casa editrice Davide Ghaleb
Parte dell’incasso sarà devoluto a Erinna (Donne contro la violenza alle donne)

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Carbognano, La stagione del Teatro Bianconi
Via Fontanavecchia

Domenica 20 marzo 2016, ore 17,30

“Minchia signor tenente” di Antonio Grosso
con Antonio Grosso, Gaspare Di Stefano, Alessandra Falanga, Francesco Nannarelli , Antonello Pascale, Francesco Stella, Ariele Vincenti e con Natale Russo; Regia: Paolo Triestino

Venerdì 17 (ovvero Giggino Passaguai) è la storia di un ragazzo in cerca di guai, è la storia di due preti mandati a risollevare le sorti di un tristissimo quartiere di cintura, regno della malavita e di organizzazioni criminali, è la storia di un giovane salvato dalla droga, è la storia di una donna che affronta la vita con sacrificio e ironia. Questa è la storia, una come tante, con la sfida di riavvicinare le persone ad una chiesa ormai dimenticata, forse anche da Dio, con l’esperienza di chi non si è mai perso d’animo.
La commedia di Antonio Grosso affronta tematiche quanto mai attuali nella cronaca quotidiana del nostro Paese. Lo fa col sorriso e con lo stile della commedia migliore, quello che non dimentica mai il pizzico di realismo cattivo che permette alle storie raccontate di non discostarsi troppo dalla realtà, ma anzi di rifletterne con maestria i chiaroscuri.

Info: Francesco Nizi / Ersilia Rocchi: Ufficio stampa Teatro Bianconi; tel.0761 613695 Mob. 340 1045098 (24h)
sito internet www.teatrobianconi.it / www.gruppogiad.it.; il Teatro Bianconi è anche su Facebook

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Fabrica di Roma, domenica 20 marzo 2016, ore 17,30
Palarte (via XXV Aprile)

Fabrica Festival, rassegna nazionale di teatro Città di Fabrica di Roma

“Miseria e nobiltà” di Eduardo Scarpetta, a cura Nuova compagnia Teatrale di Verona

Celebre commedia in tre atti scritta in napoletano da Eduardo Scarpetta nel 1887. Memorabile la trasposizione cinematografica del 1954, per la regia di Mario Mattoli, con Totò, Sophia Loren, Carlo Campanini e Carlo Croccolo.
La commedia ha come protagonista Felice Sciosciammocca, celebre maschera di Eduardo Scarpetta, e la trama gira attorno all’amore del giovane nobile Eugenio per Gemma, figlia di Gaetano, un cuoco arricchito. Il ragazzo è però ostacolato dal padre, il marchese Favetti, che è contro il matrimonio del figlio per via del fatto che Gemma è la figlia di un cuoco. Eugenio si rivolge quindi allo scrivano Felice per trovare una soluzione. Felice e Pasquale, un altro spiantato, assieme alle rispettive famiglie, si introdurranno a casa del cuoco fingendosi i parenti nobili di Eugenio. La situazione si ingarbuglia poiché anche il vero Marchese Favetti è innamorato della ragazza, al punto di frequentarne la casa sotto le mentite spoglie di Don Bebè. Il figlio, scopertolo e minacciatolo di rivelare la verità, lo costringerà a dare il suo consenso per le nozze.

Info: www.comune.fabricadiroma.vt.it

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Lubriano, domenica 20 marzo 2016, ore 18,00
Teatro dei Calanchi

Nell’ambito della stagione “Teatri in Movimento”, il teatro Null presenta

Concerto spettacolo “La Buona novella” da Fabrizio De André ideato dal maestro Marco Taschini

L’appuntamento del teatro dei Calanchi ripropone alcuni brani dell’album, pubblicato nel 1970, tratto dalla lettura di alcuni Vangeli apocrifi (in particolare, come riportato nelle note di copertina, dal Protovangelo di Giacomo e dal Vangelo arabo dell’infanzia). Come ha raccontato Roberto Dané], l’idea del disco la ebbe lo stesso Dané, che pensando di realizzarla con Duilio Del Prete, la propose ad Antonio Casetta, che la dirottò a De Andrè.
« Nel 1969 tornai da Casetta e gli sottoposi un’altra idea, che avevo intenzione di realizzare con Duilio Del Prete: un disco basato sui Vangeli apocrifi…lui, che era un grande discografico, di buon fiuto, mi ascoltò con attenzione ed alla fine disse: “Ma scusi, perché questa idea non la propone a Fabrizio De André? Sa, è un periodo che è un po’ in crisi, non sa cosa fare…”. E io che cosa dovevo dire? Con De André c’era sicuramente una maggiore esposizione ». Seguendo le caratteristiche degli Apocrifi, in questo album la narrazione della buona novella sottolinea l’aspetto più umano e meno spirituale assunto da alcune tradizionali figure bibliche (ad esempio, Giuseppe) e presta maggiore attenzione a figure minori della Bibbia, che qui invece diventano protagonisti (ad esempio, Tito e Dimaco, i ladroni crocefissi insieme a Gesù). È stato ritenuto da De André «uno dei suoi lavori più riusciti, se non il migliore». (Fonte: Wikipedia)

Info: www.iportidellateverina.it ; 0761.948963 – 347.1103270

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Montalto di Castro, La stagione del teatro “Lea Padovani”

Domenica 20 marzo 2016, ore 18, 00

“Lei è ricca, la sposo e l’ammazzo” di Mario Scaletta

Con Gianfranco Jannuzzo, Debora Caprioglio, Antonella Piccolo, Claudio Bazzano, Antonio Fulfaro e Cosimo Coltraro; scene Salvo Manciagli; costumi Dora Argento; regia di Patrick Rossi Gastaldi

Un ricco scapolo ha scialacquato tutti i soldi lasciatigli in eredità dal padre. Arrivato alla bancarotta è costretto a farsi prestare del denaro da un mafioso, a condizioni decisamente svantaggiose, per riuscire a far innamorare di
sé una donna che sia però ricca e sola. Piuttosto che passare il resto della sua vita in miseria Henry è disposto a rinunciare alla sua vita di scapolo, ma solo temporaneamente. Il suo piano infatti è quello di sposarla, ucciderla, ereditare e ricominciare a godersi la vita come aveva fatto fino a quel momento. Nasce così una anomala e divertente storia d’amore tra l’ex milionario spiantato ed una ricca ma goffa ereditiera appassionata di insetti, che si potrà uccidere o amare… Una inedita coppia di attori in scena per regalare al pubblico novanta minuti all’insegna del buonumore!

Teatro “Lea Padovani”, via Aurelia Tarquinia n.58
www.teatroleapadovani.it; 0766.870115

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Tarquinia, domenica 20 marzo 2016, ore 17,00
Palazzo comunale

II edizione del concerto di Pasqua, con la direzione artistica del maestro Giovanni Lorenzo Cardia.

In programma musiche di G. F. Haendel, C. Franck, F. Kuhlau, F. Liszt, F. Mendelssohn, E. Satie, eseguite dagli allievi dell’Accademia e dagli studenti dei conservatori “Santa Cecilia” di Roma e “A. Casella” de L’Aquila.

Il concerto gode del contributo della BCC Roma e sarà dedicato all’associazione “Fratelli del Cristo Risorto”.

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Torre Alfina (Acquapendente), Le iniziative del Museo del Fiore
Museo del fiore (località Giardino)

Sabato 19 e domenica 20 marzo 2016

“L’insalata della nonna”: passeggiata alla ricerca e al riconoscimento delle erbe spontanee per selezionare quelle ad uso alimentare. Primo di tre appuntamenti annuali alla la ricerca delle erbe tardo invernali, per capire come possono essere raccolte e consumate, riconoscendole tra le tante che popolano i campi. In questo appuntamento, approfondimento dedicato alle erbe aromatiche, coltivazione, essiccazione e consumo.

Info: Coop. L’Ape L’Ape Regina 0763-730065; oppure Centro visite Comune Acquapendente – Numero Verde gratuito: 800-411.834 interno zero; email: info@museodelfiore.it eventi@laperegina.it.

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Tuscania, La stagione del Teatro Il Rivellino
Teatro Il Rivellino Piazza Basile 5, Tuscania Vt

Sabato 19 marzo 2016, ore 21,00

“Mille volte Monica”, con Ottavia Bianchi & Ketty Roselli; regia di Francesco Sala

Omaggio a Monica Vitti, una delle più poliedriche artiste del nostro cinema e teatro, attraverso una carrellata di monologhi per rivivere e diffondere la sua preziosa eredità artistica. “La Vitti -rileva il regista – è un ventaglio di personaggi e generi: dal comico, al drammatico, dal tragico all’avanspettacolo. Obiettivo primario dello spettacolo è quello di conservare quanto ci ha lasciato e insegnato questa grande maestra della romanità”.

Info: www.teatrorivellino.it; 0761.445099

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Valentano, La stagione del teatro “Il Mascherone”
Piazza della Vittoria

Domenica 20 marzo 2016, ore 17,30

Laura Leo in “Da nord a sud la storia è femmina!

Il Teatro Il Mascherone di Valentano propone la versatilità e l’ironia tutta femminile di Laura Leo, un’attrice che si è fatta le ossa come cabarettista e come barzellettiera della famosa trasmissione televisiva “La sai l’ultima?”.
E la comicità non è tutto in Laura Leo: le sue qualità sonore e brillanti, già conosciute ai più, in questo nuovo spettacolo emergono con grande verve, grazie anche alla straordinaria espressività teatrale.
In scena, con il solo aiuto di un leggio, uno sgabello e un separé, Laura Leo ci dimostrerà che la storia è femmina, facendoci scoprire quali donne si celano dietro famosi personaggi maschili consacrati alla storia. Si dice spesso infatti che “dietro ogni grande uomo c’è una grande donna”… ed è bene non dimenticarlo!
Ecco allora Laura Leo che, in modo camaleontico, ci propone dieci personaggi diversi interpretati anche grazie ai numerosi dialetti che l’attrice padroneggia da nord a sud con grande disinvoltura.
E così, attraverso frenetici cambi di costume e con l’ausilio di pochi bizzarri oggetti, l’attrice ci accompagna, tra arguti consigli, riflessioni dolci amare e divertenti parodie di celebri canzoni, in questo curioso viaggio lungo lo stivale. Il tutto affiancata da Arcangelo Corinti e con la voce fuori scena di Alfonso Antoniozzi.

Info e prenotazioni 3357518414

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Le iniziative dell’Oasi naturale WWF di Pian di Sant’Angelo
Sono ricominciate le visite settimanali al Monumento naturale Oasi WWF di Pian Sant’Angelo, un mosaico di ambienti naturali e reperti archeologici unici, nella terra che fu abitata dai Falisci. Si trova nel territorio dei Comuni di Corchiano e Gallese (Vt). Nell’area, di 254 ettari, la natura si sposa con la storia: il paesaggio è costituito da diversi ambienti con querce secolari, forre boscose e monumenti falisci. Le visite si tengono nelle giornate di sabato e domenica, a partire dalle ore 10,45, comprensive della sosta nell’area attrezzata per il pranzo al sacco (a cura dei partecipenti); ritorno previsto al parcheggio alle ore 15,30. Info: Barbara Mariotti, cell 3457576224 e-mail piansantangelo@wwf.it

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Le iniziative del Parco regionale della Valle del Treja

Domenica 20 marzo 2016 a spasso tra le colline della valle del Treja

Siamo alle porte della primavera e torna puntuale l’appuntamento con le visite guidate organizzate dal Parco e condotte dalle Associazioni che operano nel nostro territorio. Questa domenica ci immergeremo nella storia
antica di questa valle. Quanti colli aveva la città falisca di Narce? Tre, dice la leggenda, ma si sospetta molti di più. Dopo Narce, Pizzopiede, e Monte Li Santi, ci sarebbero Calcata, Santa Maria e anche la Rocchetta e Pizzo Primara. La visita ci condurrà sulle colline de La Petrina, Monte Li Santi e Narce, dalle quali si possono ammirare scorci suggestivi. A valle, invece, si visiterà il tempio falisco dedicato ad una divinità femminile, dove l’estate scorsa sono stati condotti scavi che hanno permesso di portare alla luce molti reperti interessanti, conservati a Mazzano Romano, presso il Museo archeologico virtuale di Narce (MAVNA). La passeggiata è rivolta ad adulti e bambini abituati a camminare.

Appuntamento: alle ore 10,00 al parcheggio comunale di Calcata nuova (Vt).

Per informazioni e prenotazioni: Associazione delle Forre, Alessandra Forti 0761 587199 – 333 4227889

Si raccomandano abiti comodi e scarpe da trekking. Il pranzo è al sacco. Si ricorda che la prenotazione è obbligatoria.

Info: Roberto Sinibaldi, www.parcotreja.it, sinibaldi@parcotreja.it, uff. 0761 587617, fax 0761 588951

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Le iniziative dell’associazione ArcheoTuscia
L’associazione Archeotuscia, in collaborazione con il Comune di Viterbo e la Soprintendenza dei Beni Archeologici del Lazio, apre al pubblico l’area archeologica di Ferento, a breve distanza da Viterbo, in cui si possono ammirare il teatro romano e i resti delle terme. Visite guidate.

Venerdì 18 marzo 2016: ore 12.00-16.00
Sabato 19 e domenica 20 marzo 2016: ore 10.00-16.00.

Il sito

Le rovine della città romana sono la testimonianza di una lunga storia che la vide fiorire per diversi secoli, in particolare quando divenne il centro egemone di un vasto territorio, sede anche di diocesi dalla fine del V secolo fino almeno a tutto il VI, e conclusasi nel 1172, ad opera dei viterbesi, che, dopo una serie di scontri, espugnarono Ferento e la distrussero. Il sito, comunque, continuò ad essere frequentato per attività agricole ed estrattive. Numerose campagne di scavo eseguite nell’ampia zona hanno consentito di riportare alla luce straordinari reperti archeologici e impianti risalenti all’epoca romana tra cui il monumentale teatro, una strada basolata, l’area termale con mosaici, mentre numerose strutture medioevali sono visibili nei terreni esterni al parco. Ingresso e visite a offerta libera. Info: www.archeotuscia.it ; 328/7750233; 339.1170592

Domenica 20 marzo 2016: a Montalto di Castro: Escursione alla Rocca medievale di Montauto. Percorsi facili con qualche difficoltà. Partenza ore 8.30 da Viterbo, Valle Faul, pranzo a sacco, ritorno ore 17.00 circa.
Info: www.archeotuscia.it;info@archeotuscia.i; gacebook Archeotuscia; 328/8417497 (Raffaele) – 339/2716872 (Luciano) – 320/2685517 (Mario)

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Le iniziative di Percorsi etruschi

Domenica 20 marzo 2016: Il Sacro degli Eremi della Valle del Fiora
Nel tragitto, oltre ad assaporare la sacralità dei luoghi, verremo catapultati nella solennità tramite i suoni emessi dalle campane Tibetane e lo shruty box. Un nuovo modo per connettersi con la nature a se stessi.
Ritrovo a Farnese, ora 10.00

Info: www.percorsietruschi.it 320.3149587, 327.4570748, info@percorsietruschi.it

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Le iniziative di “Antico Presente”

Domenica 20 marzo 2016 ore 9.30 Centro visite Barbarano Romano (Vt)

Escursione lungo i Valloni

L’escursione porterà alla conoscenza dei “Valloni”, ovvero antiche vie di comunicazione ricche di vita e attività nel passato, in un ambiente molto suggestivo.

Seguendo il percorso di un’antica ferrovia dismessa, si scende verso la valle del fiume Biedano. Un percorso di grande suggestione, tra vecchie dighe, nidi di rapaci, felci ed anemoni fioriti, permette di apprezzare le più interessanti caratteristiche del territorio che rendono unica ed indimenticabile questa esperienza.

Il ritorno avviene attraverso l’antica porta di accesso al paese di Barbarano Romano, che consente, come un viaggio nel tempo, di entrare nella vita di un borgo medioevale e nella sua quotidianità caratterizzata da artigiani, antichi mestieri, fontanili per il lavaggio dei panni, cantine per la produzione del vino e conservazione dei frutti della terra. Dettagli custoditi dal paese ed ancora vivi nei suoi abitanti. Durata 3 ore.

Condizioni: minimo 15 partecipanti. Prenotazione obbligatoria. Si consigliano scarpe da trekking.
Costo: per i soci 5,00€ (il costo della tessera annuale è di 10,00€).

Info e prenotazioni: MGiulia 335 8034198 info@anticopresente.it www.anticopresente.it

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Le iniziative dell’Ecomuseo della Tuscia Rupestre

Sabato 19 marzo 2016: Geologia, architettura e natura a Capranica
Ore 10.00 appuntamento al parcheggio fronte supermercato Todis, Via Cassia km 53,900, Capranica (Vt)
Ore 12.30 trasferimento a Barbarano Romano; segue aperitivo a Km 0 offerto dal sistema museale “Resina” e dalla Cooperativa “I Semi”
Ore 13.00 – 15.30 tempo a disposizione per il pranzo; osservazioni al microscopio e laboratori
Ore 15.30 appuntamento al Museo della Tuscia Rupestre “Francesco Spallone”, Viale IV Novembre snc, Barbarano Romano

Domenica 20 marzo 2016: Etruschi, Romani e campagna viterbese a Villa San Giovanni in Tuscia
1° appuntamento ore 10.00 al Museo della Tuscia Rupestre “Francesco Spallone”
2° appuntamento ore 10.30 Parcheggio di Viale Europa a Villa San Giovanni in Tuscia; segue aperitivo a Km 0 offerto dal sistema museale “Resina” e dalla Cooperativa “I Semi”
Ore 13.00 – 15.30 tempo a disposizione per il pranzo; osservazioni al microscopio e laboratori
Ore 15.30 appuntamento al Museo della Tuscia Rupestre “Francesco Spallone”, Viale IV Novembre snc, Barbarano Romano

Iniziative gratuite, su prenotazione

Info: www.emtr.it ; 320.0221737

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