| #BELLEZZEDELLATUSCIA | Palazzo Vitelleschi – TARQUINIA

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Palazzo Vitelleschi è uno dei palazzi di pregio di Tarquinia, sede del Museo archeologico nazionale della città, ubicato in Piazza Cavour.

STORIA ED ORIGINI DEL PALAZZO

Questa splendida composizione archeologica è stata voluta dal cardinale Giovanni Maria Vitelleschi e costruito tra il 1436 e il 1439, anche se opere continuative ci sono state fino al 1490. È considerato uno dei principali palazzi rinascimentali di tutto il Lazio, così maestoso che, durante l’edificazione, furono inglobati i palazzi adiacenti, come il gruppo di case di via Mazzini.

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Infatti, osservando la composizione, la diversità architettonica è palese, soprattutto per la facciata e il cortile. Dopo la morte del cardinale il palazzo venne utilizzato da alcuni pontefici tra cui Leone X, poi fu ammodernato per volere del cardinale de Ramboullet e infine passò alla famiglia Soderini. Nel Novecento è arrivato nelle mani del Comune e quindi allo Stato che creò un Antiquarium.

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Nel 1944 fu colpito da una bomba e parzialmente distrutto, quindi poi restaurato dopo la Guerra. Ciò che si nota però maggiormente, guardandolo con attenzione, è il mix di generi non volutamente uniti ma prodotto del rifacimento continuo e della scelta di affidare ogni volta ad un architetto diverso la lavorazione.

QUANDO E PERCHE’ VISITARE IL PALAZZO

Il palazzo merita veramente una visita approfondita, al primo piano c’è una collezione di reperti con vasi greci, monete d’oro e ceramiche dell’Africa.

Al secondo piano invece sono state ricostruite delle tombe dipinte e qui ci sono le rovine del tempio dell’Ara della Regina, un lavoro unico al mondo. Ogni stagione è buona per visitare il museo trattandosi di un luogo al chiuso.

CURIOSITA’ IMPORTANTI PER LA VISITA

La nuova ala del museo è stata inaugurata nel 2015, in essa sono contenuti nuovi ritrovamenti e alcune opere di enorme valore a livello internazionale.

Di grande valore anche l’opera dell’Università di Milano che gestisce alcuni beni preziosi che è possibile visitare in una zona a parte del museo, anche in questo caso l’opera di restauro è stata incredibile.

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