| 3 MARZO 2024 | TUSCANIA – Visita guidata tra i capolavori del Medioevo: le Basiliche di S. Pietro, S. Maria Maggiore e l’Abbazia di S. Giusto

0

Domenica 3 marzo Anna Rita Properzi guida turistica e ambientale escursionistica vi porterà alla scoperta di Tuscania la sua città, con un percorso particolare attraverso i capolavori del medioevo le basiliche di San Pietro, Santa Maria Maggiore e l’Abbazia di San Giusto luogo rinato grazie ad un lungo lavoro di recupero.

La visita guidata permetterà di scoprire in maniera approfondita, i segreti delle basiliche romaniche celati nelle sculture della facciata, nei simboli rappresentati e negli affreschi dell’interno, opera dei grandi maestri presenti a Tuscania sul finire dell’XI secolo. Con l’arrivo dei monaci cistercensi dalla Francia nel 1146 Tuscania si arricchisce di un importante complesso monastico, l’abbazia di San Giusto, con nuove tecniche costruttive e decorative all’insegna della semplicità cistercense.

Nell’XI secolo la città di Tuscania era un’importante diocesi ed un potente centro in espansione e i due grandi cantieri delle basiliche romaniche ne sono la testimonianza. Al tempo della loro costruzione le due chiese si trovavano all’interno della cerchia muraria che proteggeva la città, oggi invece mostrano con fierezza il loro isolamento nel quale resistono da 600 anni e che mette in risalto il loro fascino.

Intorno alla chiesa di San Pietro e all’adiacente palazzo episcopale svettano le torri di avvistamento, due delle quali fanno ancora parte dell’imponente spettacolo scenografico ed altre due mozzate che si trovano sul lato sud ed est del colle. Il quartiere più antico della città era proprio sul colle dove oggi sorge la Basilica di San Pietro che iniziò a spopolarsi quando fu escluso dalla cinta muraria il cui perimetro originario di circa 5 km fu ridotto alla metà, nel XV secolo per motivi economici e difensivi.

Nel 1971 le chiese di San Pietro e Santa Maria Maggiore subirono gravi danni a causa di un forte terremoto ma, grazie ad un paziente e scientifico lavoro di restauro, sono potute tornare agli antichi splendori.

Nel 1146 arriva a Tuscania un piccolo nucleo di monaci cistercensi provenienti da Fontevivo, nei pressi di Parma (abbazia figlia di Clairvaux). Gli abili monaci lavoreranno per un altro grande cantiere l’Abbazia di San Giusto a pochi chilometri dal centro medievale, nella verde e fertile valle del fiume Marta. Oggi l’abbazia è stata completamente recuperata dopo secoli di abbandono, grazie all’opera dell’ingegner Mauro Checcoli e della sua famiglia con un lungo lavoro di restauro.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONE 333 4912669 Anna Rita Properzi Guida Turistica e Ambientale Escursionistica Iscritta al Registro Italiano Aigae con Assicurazione Professionale RC attiva. Contatti tramite sito www.annaritaproperzi.it, whatsapp 3334912669, canale telegram https://t.me/lepasseggiatediannarita; mail annaritaproperzi@gmail.com

APPUNTAMENTO: DOMENICA 3 marzo alle ore 10.00 appuntamento presso l’Abbazia di San Giusto che si trova a 3 km dal centro di Tuscania. Dopo la visita dell’abbazia ci sposteremo con le auto alle basiliche.

 PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: i partecipanti riceveranno il link con la posizione google del luogo di incontro.

COSTO: 13€ a persona (include visita guidata e contributo ingresso all’abbazia)

DURATA: 3 ore circa

ABBIGLIAMENTO: scarpe comode, abiti adatti alla stagione.

PRANZO: libero; per chi desidera conoscere la cucina locale potrà fermarsi in uno degli ottimi ristoranti in paese o negli agriturismi del territorio.

Share.

Comments are closed.