| 10 FEBBRAIO 2017 | CIVITA CASTELLANA – Conferenze, “Acqua per gli dei”: l’importanza di questo elemento per le civiltà antiche della zona

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Venerdì 10 febbraio alle ore 18.00 presso la Biblioteca Comunale Enrico Minio di Civita Castellana proseguono gli incontri di approfondimento sulla storia trimillenaria della città falisca.

La dottoressa Marinella De Lucia, fino a poco tempo fa direttrice del Museo Archeologico dell’Agro Falisco, terrà un incontro sul tema “Acqua per gli dei”. Il convegno offre uno spaccato sui luoghi di culto dei Falisci nei quali l’acqua che scorre e che purifica aveva un forte legame con i più diversi aspetti del sacro.

I santuari e le aree sacre del territorio sorgevano in prossimità dei fiumi e dei fossi proprio per il profondo significato di rinascita che l’acqua porta con sé; ma anche i santuari urbani non potevano prescindere dalla presenza di questo elemento naturale, prezioso per la celebrazione del rito.

Lo testimoniano le monumentali piscine e i bacini formati artificialmente per bagni lustrali, i canali che si internano nella collina per catturare acque sorgive, i canali scavati nel banco per cerimonie che richiamano nello stesso tempo la rinascita della natura e la fertilità umana.

Attraverso la lettura dei dati archeologici restituiti dai principali centri del territorio, Falerii e  Narce, è possibile anche porre l’accento sulle divinità che, attraverso i secoli, hanno segnato la religiosità di queste genti, sollecitando una devozione che ha avuto continuità nel tempo  fino alla romanizzazione.

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